Villapiana, spiagge dorate e mare cristallino sul litorale jonico
Una spiaggia con una sabbia sottile dal color oro, un mare dall’acqua trasparente un po’ azzurro, a tratti verdi, a volte celeste, insomma un meraviglioso tesoro naturalistico marino che, ancora una volta è valso a Villapiana, la celebre Bandiera Blu anche nel 2023. Questo straordinario Comune, anche per la sua vantaggiosa posizione geografica, è uno scrigno di bellezza collocato in prossimità della Piana di Sibari che sorge alle pendici del massiccio del Pollino e accorpa un quartiere marino ad un caratteristico centro storico tutto da scoprire.
La nostra navigazione sostenibile – proprio come i Comuni calabresi che hanno conquistato l’ambito vessillo azzurro – ha lasciato gli ormeggi nella suggestiva destinazione turistica di Caulonia per approdare nell’alto Ionio cosentino, nell’incredibile Costa degli Achei, che prende il suo nome dall’antica tribù greca che nell’VIII secolo approdò in Calabria, lasciando diverse tracce della sua presenza nella regione che in ogni dove presenta degli influssi magno greci provenienti, proprio come la Bandiera Blu, da un mare che non smette di regalare stupore e bellezza. Nove degli ottocento chilometri di coste calabresi rendono Villapiana una destinazione turistica protetta dal turismo di massa e adatta a quel turismo lento desideroso di apprezzare con attenzione, un passo alla volta, ogni epifania di stupore di un mare ancora incontaminato e autentico, costeggiato dal verde di una pineta che rinfresca il caldo clima nella stagione estiva e dotato allo stesso tempo di tutti i comfort necessari a godersi una vacanza vista mare adatta a tutta la famiglia. Arricchiscono questo scenario ideale da vacanza estiva italiana un lungomare, perfetto per una passeggiata o per fare attività fisica con una vista d’eccezione, collocato vicino ai numerosi villaggi turistici che accolgono i visitatori di questo litorale dall’acqua a volte così ferma da sembrare una piscina anche grazie ai suoi tratti poco profondi e trasparenti.
Architettura religiosa, cultura e storia tra le suggestive vie del borgo
La Chiesa di Santa Maria del Piano costituisce una degli edifici sacri più importanti a Villapiana, collocata all’interno del suo centro storico alle spalle dell’antico castello feudale. La struttura ha subito diversi rimaneggiamenti che ne hanno visto cambiare lo stile dal gotico al barocco, l’esterno si presenta composto da due livelli slanciato verso l’alto grazie alla presenza di imponenti lesene che conducono la vista dell’osservatore al timpano posto sulla sommità della facciata principale. All’interno la Chiesa si presenta divisa in tre navate barocche che custodiscono su un altare in marmo la statua lignea dedicata appunto a Santa Maria del Piano. La profonda devozione di Villapiana verso la Santa vede fondersi religione e tradizioni locali, tanto che ogni quindici agosto, dopo la celebrazione della messa si snoda una processione e si festeggia in maniera molto partecipata la Madonna del Piano tra le vie cittadine aggiustate in festa con luminarie e decorazioni, tra giochi popolari, concerti e lo spettacolo creato dagli attesi fuochi pirotecnici. Oltre alle bellezze del mare nel centro storico si respira un’atmosfera suggestiva tra i suoi vicoletti caratteristici e i palazzi gentilizi che testimoniano la presenza delle diverse dominazioni feudali che si sono susseguite, oltre all’antico Convento di San Francesco nel quale i monaci portavano avanti gli insegnamenti di San Francesco di Paola.
Borgo dalle numerose chiese, edifici storici e profonde tradizioni cittadine, ma anche comunità che conserva le tracce del suo passato magno greco, quando la città era denominata Leutermia, nome che conservò fino al IX secolo, quando venne distrutta dalle incursioni degli arabi.
La suggestiva Torre Saracena
La Torre Saracena venne costruita nel 1535 per volere di Carlo V e deve il suo nome al vicino torrente saraceno, così chiamato per ricordare le numerose razzie provocate delle incursioni dei pirati saraceni provenienti dalla Costa. Questa fortificazione permetteva dunque di avvistare i pirati turchi e fa parte del complesso difensivo che comprende anche la torre di Albidona e la torre spaccata di Amendolara. Il maniero è attualmente apprezzabile solo dall’esterno e la sua vista rappresenta un vero e proprio viaggio indietro nel tempo, osservando il cornicione merlato dello stile tipicamente aragonese.
Approdiamo a Villapiana, dove si conclude la nostra navigazione tra le meravigliose Bandiere Blu calabresi del 2023
Villapiana è una delle diciannove mete turistiche bandiera blu del 2023 che hanno ottenuto il vessillo azzurro assieme ad altre straordinarie realtà che vi abbiamo raccontato come Cirò Marina, Isola Capo Rizzuto, Tortora, Catanzaro, Trebisacce, Soverato, Rocca Imperiale, San Nicola Arcella, Diamante, Roccella Jonica, Praia a Mare, Sellia Marina, Melissa, Siderno e Caulonia.
Tutti questi meravigliosi approdi costituiscono per la Calabria nel suo complesso un orgoglioso fattore che contribuisce alla sua promozione turistica anche oltre i confini regionali, accorpando un itinerario eccellente tutto da visitare all’insegna, oltre che di un mare unico valorizzato da un’attenta tutela ambientale, anche un viaggio alla scoperta della cultura di questi Comuni e dello spirito dei luoghi custodito in ogni dove. Visitarli per le meraviglie del mare costituisce spesso il motivo d’arrivo, ma l’esperienza autentica tra le loro innumerevoli bellezze rappresenta invece di frequente la ragione del ritorno.
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di Matteo Cosco
Foto di copertina di Calabria Straordinaria
