“Vacantiandu Off”, il teatro come strumento di inclusività
Il teatro come strumento di inclusività, in cui le differenze si trasformano in ricchezze e le storie personali diventano patrimonio condiviso. La sua stessa natura di spazio di espressione libera consente di sentirsi parte di una comunità. La sua forza sta nel superare i limiti del linguaggio verbale attraverso il corpo, il movimento, le emozioni e la creazione collettiva. Per questo, progetti come “Vacantiandu Off” sono un esempio di come il teatro possa diventare un luogo inclusivo per giovani con diverse esperienze e condizioni, tra cui ragazzi con la Sindrome di Asperger.
Con questo spirito parte una nuova straordinaria avventura di “Vacantiandu Off”, la sezione dedicata agli studenti delle scuole medie superiori di secondo grado di Lamezia Terme che, attraverso matinée, laboratori teatrali e iniziative sociali, promuove la cultura del teatro come strumento formativo.
Responsabile del laboratorio teatrale “Out of the blue” sarà l’attrice Alice de Andrè, e verrà realizzato in partnership con la “Progetto Sud” di don Giacomo Panizza, in quantovedràil coinvolgimento di ragazzi affetti dalla sindrome di Asperger. Il percorso laboratoriale, che offrirà agli studenti competenze trasversali, come la collaborazione e la fiducia in sé stessi, oltre a stimolare il pensiero critico e la creatività, preparandoli a diventare cittadini più consapevoli, si svolgerà dal 28 ottobre al 17 novembre, mentre il 18 novembre sarà il momento di mettere in scena lo spettacolo al Grandinetti.
Il progetto, promosso dall’associazione teatrale “I Vacantusi”, è stato presentato nei giorni scorsi al Teatro Grandinetti di Lamezia Terme, alla presenza dei rappresentanti delle associazioni e istituzioni scolastiche coinvolte all’iniziativa, del presidente dell’associazione “I Vacantusi” Nico Morelli, e di don Giacomo Panizza, presidente della Progetto Sud. Presenti anche il sindaco Paolo Mascaro, l’assessore alla Cultura Annalisa Spinelli e i dirigenti scolastici che hanno aderito al progetto. L’attrice Alice de André è intervenuta con un videomessaggio.