U Ciucciu e ra Signorina, in 3.000 a San Mango D’Aquino

Ogni anno, il 12 agosto, San Mango D’Aquino, un pittoresco borgo in provincia di Catanzaro, diventa il cuore pulsante della tradizione calabrese con “U ciucciu e ra signorina”. Questo antico ballo, unico nel suo genere, attira migliaia di persone da ogni angolo della Calabria, tutte pronte a vivere un’esperienza che unisce storia, cultura e sapori in una serata indimenticabile. Il protagonista della festa è un ballo che vede due personaggi in cartapesta, “U ciucciu” e “ra Signorina”, danzare fino al momento clou: il bacio tra i due. Un gesto semplice, ma carico di significato: la vittoria della classe contadina sui potenti della società. Ed è proprio questo bacio che scatena un’esplosione di colori e fuochi d’artificio, simbolo della rivincita del popolo, e che lascia tutti gli spettatori con il fiato sospeso.
Ma la magia non finisce qui. Da qualche anno, alla tradizione si è aggiunta la sagra delle penne alla sammanghese, un piatto la cui ricetta segreta è custodita gelosamente da una sola famiglia e tramandata di generazione in generazione. Quest’anno oltre 250 kg di pasta sono stati preparati e serviti, offrendo ai visitatori un assaggio autentico della cucina locale. Un record di numeri per un evento che cresce anno dopo anno. Una serata in cui la storia prende vita, e dove sapori e spettacoli si fondono in un’esperienza indimenticabile.