Tre spiagge da non perdere nella Costa Viola

La Costa Viola (la foto in copertina è di Eugenio Crea) comprende il tratto di mare che collega Palmi a Bagnara Calabra e deve il suo nome ai particolari riflessi violacei delle acque del Tirreno, particolarmente apprezzate dai turisti per questa sua peculiarità specialmente al tramonto. Ci troviamo all’interno della Città Metropolitana di Reggio Calabria, poco distante dallo Stretto di Messina, dove Cala Janculla a Seminara, la spiaggia del Cannitello a Villa San Giovanni e la Caletta di Rovaglioso a Palmi, costituiscono tre destinazioni ricercate dagli amanti del mare e dal turismo lento disposto ad apprezzare, passo dopo passo, il verace contatto con la natura, gli straordinari paesaggi e le acque cristalline di questo angolo di paradiso in Calabria.

Cala Janculla a Seminara, un’incontaminata spiaggia da sogno

Collocata al centro della Costa Viola, con alle spalle il Monte Elia, Cala Janculla è custodita e avvolta da due speroni di roccia alla fine del Comune di Seminara, tra il litorale di Bagnara Calabra e quello di Palmi. La spiaggia si caratterizza per la sua sabbia fine con fondali profondi e le falesie che incontrano il mare creando delle rientranze e degli ambienti unici, come la Grotta delle Rondini, della Perciata e delle Sirene. 

Un paradiso marino incontaminato il cui arrivo di prima mattina o in giornate non troppo affollate, sembra simile all’approdo in un lembo di terra inesplorato, restituendo ai bagnanti un sensazione di profondo ed autentico rapporto con la natura. La spiaggia bianca conferisce all’acqua durante il giorno un colore verde e blu simile ad una grande piscina naturale, assumendo invece le peculiari tonalità violacee durante le ore del tramonto, un momento magico da non perdere.

Come raggiungere questo «piccolo paradiso» tra mare e monti

Per raggiungere comodamente Cala Janculla vi consigliamo di approdarvi via mare, se non disponente di un’imbarcazione è possibile noleggiarla o usufruire del servizio di trasporto disponibile dal porto della vicina Bagnara Calabra o da Scilla, approfittandone per esplorare la costa con le sue caratteristiche insenature presenti prima e dopo Cala Janculla, come lo scoglio della Tartaruga, la Grotta degli Angeli e quella di San Sebastiano, oltre alla Caletta del Monaco.

Se all’arrivo dal mare preferite quello dalla terra ferma, allora la vista unica del trekking capace di unire le suggestioni della montagna alla bellezza rigenerante delle acque della Costa Viola, è quello che fa per voi. Si può infatti arrivare anche percorrendo il Sentiero del Tracciolino, un itinerario unico dalla vista spettacolare per la maestosità delle montagne che si aprono sull’azzurro del cielo e del mare, un vero e proprio balcone sullo Stretto con percorsi accidentati e tortuosi adatti agli escursionisti esperti ed appassionati in grado di regalare epifanie di meraviglie in ogni angolo.

La spiaggia del Cannitello a Villa San Giovanni, uno spettacolo tra Calabria e Sicilia

Se il calore e la comodità della sabbia è quello che cercate per una vacanza rigenerante all’insegna del relax a stretto contatto con una natura ancora incontaminata, la spiaggia del Cannitello è la meta ideale per il vostro viaggio in Calabria. Tra le tre perle marine che vi consigliamo di visitare nella Costa Viola, il suo litorale si distingue per la presenza di un’ampia e confortevole spiaggia dorata circondata da un mare azzurro che la unisce alla vicina Messina, distante solo tre chilometri e separata da soli dieci chilometri da Reggio Calabria. Un luogo unico nel quale vivere le suggestioni del mare, in un borgo di pescatori diventato un’accogliente meta turistica.

Questo tratto a ridosso dello Stretto proprio per l’incontro tra il Mar Jonio e il Tirreno è un paradiso per i sub e gli appassionati di snorkeling, nel quale vivono numerose specie di pesci in fondali tutti da esplorare immersi in un mare cristallino attraversato durante le loro rotte migratorie. Anche per la sua conformazione questo tratto costiero è l’ideale per una vacanza assieme a tutta la famiglia dato che il fondale è profondo ma digrada dolcemente, è inoltre possibile noleggiare canoe, pedalò ed effettuare sci nautico nelle strutture balneari presenti nel comprensorio. La vista è di quelle davvero uniche dato che è possibile scorgere contemporaneamente Capo Vaticano e le Isole Eolie nelle giornate con cielo sereno, non meno suggestivo è il turistico borgo marinaro con le case che si susseguono poco distanti dal mare. Date le correnti marine della zona si consiglia di non allontanarsi a nuoto in maniera eccessiva dalla costa, dalla quale è possibile ammirare il peculiare effetto fata morgana.

Come arrivare

E’ possibile raggiungere questa spiaggia in auto uscendo allo svincolo della strada statale numero diciotto e parcheggiando comodamente nelle vicinanze oppure all’interno delle strutture ricettive presenti nella zona.

La caletta di Rovaglioso a Palmi. La vista è una meraviglia

Una tappa quasi obbligatoria per gli amanti del mare vicino Reggio Calabria, munitevi quindi di maschera e pinne per esplorare quanta ricchezza per gli occhi e lo spirito sono presenti nei fondali marini di questo magico tratto di Costa Viola. La vista è davvero suggestiva e mostra una natura incontaminata che preannuncia la bellezza che troverete una volta arrivati in questo scenario così armonioso da non sembrare vero: le onde del mare si infrangono sulla costa e cullano i turisti quasi chiamandoli durante la discesa, il vento stempera il calore della bella stagione durante la passeggiata e i raggi del sole che si riflettono sull’acqua sembrano accompagnare i flash delle fotografie che i visitatori non rinunciano a scattare per immortalare il momento e ricordarsi di tornare in Calabria.

La caletta è stata premiata da Legambiente tra le diciassette spiagge del concorso «la più bella sei tu» e alterna scogli e pietre a piccoli tratti sabbiosi. Il costone roccioso corre veloce a picco sul mare cristallino in un panorama tipicamente mediterraneo che accorpa fichi d’india e ulivi al mito e la leggenda; infatti proprio in questi luoghi Oreste, dopo il matricidio, riacquistò il senno bagnandosi per sette volte nella Caletta di Rovaglioso, sul cui fondale è presente una sorgente d’acqua dolce.

Come arrivare

Questo tratto di mare roccioso può essere raggiunto in auto impostando come destinazione del navigatore la Città di Palmi e scendendo in una breve ma tortuosa stradina al parcheggio gratuito, dal quale occorre proseguire a piedi attraversando un percorso comodo nonostante la pendenza. Infatti, a seguito di una recente ristrutturazione, espressione dell’amore di un gruppo di cittadini verso la loro terra, l’arrivo alla caletta risulta facilitato dalla presenza di una scalinata comodamente percorribile che prosegue assieme ad una staccionata lungo il percorso vista mare. Tra salita e discesa potrete trovare chi si ferma a riposare intento a scattare delle fotografie ad un paesaggio mozzafiato che resterà certamente come un piacevole ricordo della vacanza. Prima di arrivare alla caletta è possibile fermarsi e sedersi in delle apposite panchine panoramiche posizionate lungo il tragitto ad accogliere i visitatori. E’ inoltre possibile raggiungere questa meraviglia percorrendo il sentiero del Tracciolino.

info@meravigliedicalabria.it

Foto di copertina del FAI