Saracena, a spasso sulla ciclovia di Novacco e dell’Orsomarso
La montagna come attrattore turistico, volano di uno sviluppo sostenibile che coniuga economia e valorizzazione dell’ambiente, senza intaccare l’ecosistema di biodiversità che fa di Novacco e Masistro una zona strategica per le attività outdoor. L’amministrazione comunale di Saracena, guidata dal sindaco Renzo Russo, ha affidato i servizi tecnici per il rilievo e la mappatura della rete di percorsi ciclabili che comporranno la Ciclovia di Novacco e dell’Orsomarso.
Una vera infrastruttura digitale che farà dell’area di Masisto (dove già insiste il Masistro Park – Al di là dei faggi) e del piano di Novacco l’area strategica di elezione per la promozione del cicloturismo sull’intero territorio del Pollino, in forte sinergia con la Ciclovia Parchi Calabria e della Ciclovia Castrovillari-Morano-Campotenese. Oltre 200km di percorsi adatti alle due ruote immersi in scenari meravigliosi che ora tecnici qualificati e specializzati mapperanno e renderanno fruibili ad un pubblico variegato: da coloro che sono alle prime armi e vogliono utilizzare la mountain bike per fare una passeggiata rilassante fino ad arrivare ai bikers esperti alla ricerca di esperienze forti.
«I tracciati – spiega il sindaco Renzo Russo – saranno messi a disposizione su una piattaforma tecnologica e con la loro consultazione sarà possibile ricevere informazioni non solo di carattere tecnico ma anche naturalistico, con la segnalazione dei punti di interesse, dei punti panoramici e di tutte quelle informazioni utili alla valorizzazione di un territorio. Un risultato che ci rende orgogliosi e che ci permette di raggiungere un altro obiettivo fondamentale che ci eravamo prefissi nel programma elettorale, poiché si tratta di un elemento strategico per lo sviluppo economico della nostra comunità e dell’intero Pollino, con la possibilità di creare un indotto intorno ad essa che non ha eguali».
L’area montana compresa tra Novacco e Masistro diventa così un’area strategica per lo sviluppo possibile legato alla fruizione delle risorse naturali comunali. Nelle ultime settimane sono stati anche affidati i lavori di completamento dei rifugi di Novacco che «speriamo – aggiunge il primo cittadino di Saracena – possano essere di nuovo funzionanti ed operanti nella prossima stagione estiva». Nei prossimi mesi, inoltre, nuovi lavori interesseranno le strutture di Masistro. Tutti passaggi fondamentali per consolidare l’asset del turismo e lo sviluppo dell’area montana.