Skip to main content
Notizie

San Valentino afrodisiaco: a tavola con il peperoncino calabrese

San Valentino afrodisiaco: a tavola con il peperoncino calabrese

Quando penso alla cena di San Valentino e al cibo afrodisiaco mi vengono in mente scene da commedia americana, quei classiconi da happy-ending, per intenderci, in cui c’è sempre lui che invita lei a casa sua. Perché prendere le persone per la gola, si sa, è un gioco ad alto tasso di sensualità e il cibo trascina con sé anche questa componente: è erotico, nella simbologia e nella ritualità. Se ci fai caso, infatti, coinvolge naso, bocca e mani, gli stessi protagonisti di un atto d’amore. Non è una coincidenza, dunque, se in molti sostengono quanto la fame vada di pari passo con l’appetito sessuale. È l’antropologo Vito Teti, d’altronde, a definirlo nella sua Storia del peperoncino «cibo che più di altri si presta ad essere raccontato per la sua storia, materiale e simbolica» spiegando come «tra le terre in cui è sbarcato in forza, conquistando un’indiscussa egemonia, ce n’è una che ne ha fatto il suo vessillo: la Calabria che si è addirittura identificata, attraverso un plurisecolare processo di simbiosi, con le sue vere o presunte proprietà. Tentatore, erotico, dolce fino al deliquio, amaro fino alle lacrime; maschile; no, femminile; compagno dei digiuni; patrono degli stravizi».

b9385503 2806 450d a104 68738de8aef2 - Meraviglie di Calabria - 2

 
Ma, tornando a tavola e al nostro film romantico, il de quoi della situazione da copione sfornerà una serie di pietanze affatto casuale. È il cibo afrodisiaco. Di cosa stiamo parlando? Piccolo momento Super Quark: la parola prende il nome dalla dea greca Afrodite ed è “una qualsiasi sostanza assunta allo scopo, per lo più presunto, di esaltare la libido o migliorare le prestazioni sessuali”. In realtà, in materia, non possiamo asserire niente a livello scientifico perché, sulla carta, non esiste un alimento afrodisiaco universale, in quanto l’effetto sul desiderio è influenzato dalle aspettative, dall’associazione di idee con esperienze positive, dall’effetto placebo. È vero, però, che alcune sostanze nutritive sono in grado di influenzare i livelli di testosterone ed estrogeni o migliorare la circolazione sanguigna ed avere, perciò, un riflesso positivo sulla libido. E se una volta c’erano gli oracoli a cui rivolgere le domande o gli àuguri che, nell’antica Roma, interpretavano la volontà degli dei guardando il volo degli uccelli, oggi soddisfare le curiosità è sempre più a portata di smartphone.

La top 6 degli afrodisicaci

L’Intelligenza Artificiale ci dà una “top 6” di cibi afrodisiaci: ostriche, ricche di zinco, un minerale importante per la produzione di testosterone; cioccolato che contiene feniletilamina, una sostanza che può aumentare i livelli di dopamina e serotonina, neurotrasmettitori associati al piacere; zenzero, dalle proprietà vasodilatatorie può migliorare la circolazione sanguigna; zafferano che contiene crocina, una sostanza che può aumentare la libido e migliorare l’umore; avocado, ricco di grassi sani, vitamina B6 e potassio, nutrienti importanti per la salute sessuale. Dulcis in fundo, sua maestà il peperoncino che con la sua capsaicina può aumentare il flusso sanguigno e la sensazione di calore. Poi stimola il rilascio di endorfine, le “molecole del benessere”, in grado di aumentare il senso di piacere e ridurre lo stress.

5edfb558 4c18 4206 bbec a9d161ba0f31 - Meraviglie di Calabria - 4

Ma c’è di più perché il re della tavola calabrese gode di effetti speciali anche grazie al suo look dal momento che, a livello psicologico, il colore rosso traghetta verso idee che hanno a che fare con l’amore e la passione, senza considerare che in tante culture è simbolo di virilità e possenza. Basti pensare come pure la parola “piccante” sia sdoganata e finita in racconti che hanno sì a che fare con la carne, ma non con quella da grigliare sul fuoco.

In Calabria, la città dell’amore

San Valentino si avvicina e, oltre alle ricette a base di peperoncino, la Calabria è grande protagonista di questo giorno. Lo sapevi che Belvedere Marittimo (Alto Tirreno cosentino) ha un forte legame con il Santo? Il Convento dei Frati Cappuccini, infatti, conserva parte delle sue reliquie. Per questo motivo, il piccolo borgo sul mare è la città dell’amore e meta di pellegrinaggio per gli innamorati che si recano qui proprio in occasione del 14 febbraio per venerare le reliquie e rinnovare le loro promesse d’amore.

Certi appetiti non si placano mai; per altri, invece, basta una buona dose di carboidrati (pasta aglio, olio e peperoncino calabrese state of mind). E l’amore? “L’amore non è mai sazio, se non di amare” (William Shakespeare). (Rachele Grandinetti)

info@meravigliedicalabria.it

Tag correlati
Condividi
Carrello0
Non ci sono prodotti
Continua a fare acquisti
Search
×