RETURN, uno spazio di incontro generazionale: scoprire il passato per costruire il futuro
Al via il nuovo progetto del collettivo artistico ConimieiOcchi dedicata ai giovani dell’Università della Calabria e agli anziani del centro storico di Rende (CS), finalizzata a creare uno spazio di incontro generazionale attraverso il recupero di storie antiche di luoghi e persone, realizzare innesti comunitari, favorire spazi di socialità e creatività, restituire identità, appartenenza e affezione alla parte storica di Rende, riscoprendo il passato per costruire un ponte verso il futuro.
Diventato da tempo un “borgo-quartiere” dormitorio con vocazione turistica, il centro storico di Rende, custodisce nella sua storia abitanti e luoghi, dando vita alla trama di storie e opportunità che attualmente vive la zona urbanizzata. Molto spesso la comunità universitaria, pur trascorrendo molto tempo nella cittadina di Rende, ignora il suo centro storico e ciò che lo ha caratterizzato, pertanto si è immaginato un processo creativo di ricerca tra teatro di narrazione, musica, antropologia e scrittura, da destinare ai giovani studenti della comunità universitaria, per ricostruire la trama perduta di luoghi e persone, tracciare una mappa/museo itinerante e realizzare una messa in scena finale tra i luoghi suggestivi del centro storico di Rende.
Il progetto partito con il laboratorio di scrittura creativa condotto dal docente Michele Trotta presso la Biblioteca Nosside dell’Università della Calabria, proseguirà con le interviste agli anziani nei giorni successivi. RETURN sarà arricchito dalla ricerca sonora del Sound Designer Alessandro Rizzo e dal lavoro dell‘artista visiva Sofia Battistini. Infine il processo creativo si concluderà a fine luglio con il Laboratorio di narrazione e voce della docente Maria Grazia Bisurgi.
Il progetto è finanziato dal Fondo per le politiche giovanili anno 2019-2020-2021 della Regione Calabria.