Pizzo ospita Faràgula: la rassegna di teatro contemporaneo che illumina l’estate 2024
Dal 12 al 31 agosto, la città di Pizzo sarà il palcoscenico di Faràgula – Voci della Scena Contemporanea. L’iniziativa punta a trasformare la città napitina in un vivace centro culturale, coinvolgendo artisti, cittadini e visitatori in un percorso di riflessione e creatività.
La rassegna, diretta artisticamente dalla regista e drammaturga Ester Tatangelo, offrirà un ricco programma:
- 12 e 31 agosto, due spettacoli di prosa;
- 20 agosto, una performance multidisciplinare che intreccia video, teatro, danza, prosa e musica dal vivo;
- dal 17 al 20 agosto, un workshop di scrittura e movimento aperto a partecipanti di età compresa tra i 16 e i 70 anni;
- dal 18 al 21 agosto, due mostre;
- 21 agosto, un incontro pubblico con la comunità napitina, organizzato dal movimento V.O.C.I.
La rassegna si distingue per la sua attenzione al territorio della Provincia di Vibo Valentia, con l’intento di valorizzare i talenti locali. Tuttavia, non mancheranno contributi da compagnie teatrali provenienti da altre regioni, in un’iniziativa che unisce tradizione e innovazione.
Durante la conferenza stampa di presentazione, il sindaco di Pizzo, Sergio Pititto, ha espresso grande entusiasmo per l’evento: “Ringrazio Ester Tatangelo per le iniziative che vedranno come protagonista Pizzo, una città che accanto all’offerta di intrattenimento tradizionale vuole sviluppare un ragionamento culturale più profondo”.
Uno dei momenti clou della rassegna sarà LOVE CITY MAP – Pizzo, una creazione artistica multidisciplinare ideata su misura per la comunità locale dal coordinamento V.O.C.I. (Vibo Valentia Operatori Culturali Insieme). Al centro di questo progetto c’è il tema dello strùscio, una pratica di passeggio tipica in tutta Italia, ma con peculiarità uniche in ogni città. A Pizzo, questa passeggiata è conosciuta come “dall’Immacolata allo Spuntone”, riferendosi ai due punti di riferimento della città.
“Abbiamo creato un evento su misura per il territorio, con una serie di iniziative che possano coinvolgere attivamente tutti quanti i cittadini con una proposta intergenerazionale”, ha spiegato Ester Tatangelo.
Il programma di Faràgula è ricco e variegato. Si inizia il 12 agosto con Mamma, piccole tragedie minimali, l’ultima opera postuma di Annibale Ruccello, uno dei più grandi drammaturghi del teatro contemporaneo italiano. Il 20 agosto sarà la volta della performance multimediale sperimentale creata dal coordinamento VOCI e la rassegna si concluderà il 31 agosto con Piccoli funerali, ispirato a un libro di Franco Arminio, che racconta, in maniera intima e quotidiana, le storie di personaggi nel momento prima della morte, in una sorta di moderna Spoon River.
