Nasce il Primo Cervo Italico in Calabria: Un Traguardo Storico
Una fototrappola ha catturato un’immagine di una femmina di cervo italico insieme al suo cucciolo nel Parco Naturale Regionale delle Serre, in Calabria. Questo è un grande passo avanti per il progetto di reintroduzione del cervo italico avviato da WWF Italia.
Il cervo italico (Cervus elaphus italicus) è una sottospecie endemica dell’Italia che sopravvive solo nella riserva naturale del Bosco della Mesola, in provincia di Ferrara. Questa rara specie fa parte di un programma di conservazione e ripopolamento, volto a prevenire la sua estinzione. Il progetto è nato nel 2023 in collaborazione tra il WWF Italia, il Parco Naturale Regionale delle Serre, i Carabinieri Forestali e l’Università di Siena. L’intento del progetto è quello di ridurre il rischio di estinzione creando una seconda popolazione di cervi italici in un’area geografica differente. Sono stati catturati alcuni esemplari dal Bosco della Mesola e successivamente sono stati rilasciati nel parco delle Serre.
La fototrappola ha ripreso una femmina di cervo italico insieme al suo cucciolo, registrando così il primo grande risultato di questo progetto. Il video sancisce il successo dell’iniziativa, evidenziando la capacità di riproduzione della specie nella nuova regione. La nascita di questo cucciolo è un segnale positivo per il futuro del cervo italico.
Gianni Nobili, tenente colonnello dei Carabinieri Forestali, ha affermato “Salvare dall’estinzione una sottospecie così particolare è la nostra missione, questi cervi sono parte integrante della nostra storia e del nostro patrimonio naturale“. Ad oggi sono presenti solo 300 esemplari nella riserva naturale del bosco della Mesola, che affrontano rischi di consanguineità, cambiamenti dell’habitat, potenziali epidemie, oltre che rischi di incendi o allagamenti. L’assenza di popolazioni alternative rappresenta una minaccia critica.
Il WWF, con la collaborazione dei suoi partner, lavora costantemente per garantire un futuro sicuro al cervo italico. Questo progetto rappresenta infatti una nuova speranza per la specie.
Fonte: Lifegate
