Mostra sui Bronzi di San Casciano inaugurata al Museo Archeologico di Reggio Calabria – Foto
Reggio Calabria ha accolto la nuova mostra “Gli dèi ritornano. I Bronzi di San Casciano” presso il Museo Archeologico Nazionale. Curata da Massimo Osanna, Direttore generale Musei, e Jacopo Tabolli dell’Università per Stranieri di Siena, l’esposizione rimarrà aperta fino al 12 gennaio.
All’inaugurazione hanno partecipato diverse autorità, tra cui il vicesindaco di Reggio Calabria Paolo Brunetti, il sindaco di San Casciano dei Bagni Agnese Carletti, e il direttore del Museo Fabrizio Sudano. La mostra presenta le statue in bronzo scoperte nel 2022 nel santuario termale di San Casciano dei Bagni.
Il vicesindaco Brunetti ha sottolineato l’importanza della collaborazione tra i comuni, proponendo un gemellaggio con San Casciano. “Al momento della straordinaria scoperta dei Bronzi di San Casciano si era creata una sorta di competizione con i Bronzi di Riace. Nessuna competizione tra le scoperte archeologiche, ma una sinergia virtuosa e complementare“, ha affermato. Anche la sindaca Carletti ha espresso entusiasmo per l’opportunità di scambio culturale con Reggio Calabria.
Il direttore Sudano ha evidenziato l’unicità delle scoperte di San Casciano e Riace, mentre il sindaco Giuseppe Falcomatà ha lodato l’iniziativa come simbolo di una nuova era per il Museo di Reggio Calabria, definendolo “tra i più belli e visitati del Mediterraneo“. Falcomatà ha anche affermato “Le due scoperte archeologiche più importanti degli ultimi due secoli sono qui a casa nostra“.
La mostra rappresenta un’importante occasione per i cittadini e i turisti di ammirare questi capolavori e rafforza ulteriormente il legame culturale tra le città di Reggio Calabria e San Casciano dei Bagni.