Manetti Bros: «Vi raccontiamo di Diabolik, dell’isola di Dino e dell’amore per Palmi»
Il Festival “Piu libri più libri” ha ospitato – a Roma – decine di eventi, attività, dibattiti e masterclass. Dedicato all’editoria media e piccola, il festival rappresenta una delle più importanti occasioni di incontro con scrittori, autori, registi e attori. Cinema e libri sono pilastri di un progetto culturale nazionale. Che coinvolge anche la Calabria. Nell’arena Robinson di Repubblica, infatti, i Manetti Bros hanno avuto la possibilità di incontrare fan e curiosi per discutere del loro ultimo film, “Diabolik chi sei?”, uscito nelle sale cinematografiche. Si chiude, con questa ultima pellicola, la trilogia dedicata a Diabolik: la fortunata serie di film ispirata al personaggio creato nel 1962 dalla matita di Angela e Luciana Giussani.
Questa volta è il numero 107 dell’albo a fumetti dall’omonimo titolo, ad aver ispirato i due registi, in assoluto il numero più leggendario. «In questa storia c’è un’isola e nei nostri ricordi d’infanzia in Calabria abbiamo deciso di girare sull’isola di Dino, che è bellissima e l’abbiamo immaginata immersa nell’oceano», raccontano i registi ai nostri microfoni. Antonio e Marco Manetti, concluso il tour dedicato alla promozione di Diabolik continueranno ad occuparsi del montaggio di “Us Palmese“: il prossimo film. «Racconta della nostra Calabria. Nostra madre è di Palmi, in provincia di Reggio, e noi ci sentiamo molto palmisani. Da bambini e fino ai vent’anni trascorrevamo lì tre o quattro mesi ogni anno. Ora torniamo, appena possibile. Siamo molto legati a quella terra». Diabolik prima, Us Palmese dopo: due pellicole che narrano di mondi fantastici e sogni (quasi) irrealizzabili. «Bisogna credere nei sogni, quel che facciamo è sicuramente un sogno che si avvera».
info@meravigliedicalabria.it
