Liquore alla liquirizia di Calabria: oro nero a fine pasto [RICETTA]
Si chiama oro nero, si estrae ma non inquina e ha profonde radici in questa terra: è la Liquirizia di Calabria, prodotto a marchio DOP in grado di raccontare una terra al mondo. Ha una storia antichissima, parliamo del XVI secolo, e la coltura è così preziosa da aver reso la nostra liquirizia un unicum nel mondo. Un solo ingrediente, infinite possibilità: per i bambini è la rotella da masticare, per gli chef un alleato dei piatti, per l’industria farmaceutica un ingrediente prezioso per sciroppi e integratori, per gli amanti della buona tavola un vizio irrinunciabile, soprattutto a fine pasto. Perché quando hanno finito di sfilare i piatti, dall’antipasto al dolce, non basta il caffè per lasciare la bocca pulita e saporita. È qui che scendono in campo liquori e ammazzacaffè e la Calabria fa scuola quanto ad amari&co. C’è chi, però, non rinuncerebbe mai ad un sorso di liquore alla liquirizia: pieno, dolce-amaro, intenso e dalle proprietà digestive.
Come si prepara?
Esistono due versioni principali per realizzare questo liquore: una che prevede l’utilizzo delle radici di liquirizia essiccate e l’altra che impiega la polvere di liquirizia.
Ricetta con radici di liquirizia essiccate:
Ingredienti:
- 250 g di radici di liquirizia essiccate
- 1 litro di alcool puro
- 750 g di zucchero
- 1 litro di acqua
- 1 baccello di vaniglia (facoltativo)
- 1 stecca di cannella (facoltativa)
- 3 chiodi di garofano (facoltativi)
Preparazione:
- Lavare accuratamente le radici di liquirizia e tagliarle a pezzetti.
- All’interno di un barattolo di vetro capiente, inserire le radici di liquirizia, l’alcool, la vaniglia, la cannella e i chiodi di garofano (se utilizzati).
- Chiudere ermeticamente il barattolo e lasciarlo macerare per almeno 40 giorni in un luogo fresco e privo di luce.
- Trascorso il periodo di macerazione, preparare lo sciroppo: in una pentola, unire acqua e zucchero, portandoli ad ebollizione. Mescolare fino al completo scioglimento dello zucchero.
- Lasciare raffreddare completamente lo sciroppo.
- Filtrare il liquore attraverso un panno di cotone o un filtro per caffè.
- Aggiungere lo sciroppo freddo al liquore filtrato e mescolare bene.
- Imbottigliare il liquore in bottiglie di vetro sterilizzate.
- Far riposare il liquore per almeno una settimana prima di consumarlo.
Consigli:
- Per un liquore dal gusto più intenso, aumentare la quantità di radici di liquirizia.
- Per un liquore più dolce, aumentare la quantità di zucchero.
- Il liquore alla liquirizia calabrese con radici essiccate può essere conservato in un luogo fresco e buio per diversi anni.
- Si serve freddo, liscio o con ghiaccio, come digestivo o ingrediente per cocktail.
Ricetta con polvere di liquirizia:
Ingredienti:
- 200 g di polvere di liquirizia Amarelli
- 1,5 litri di acqua minerale naturale
- 1,2 kg di zucchero raffinato
- 1 litro di alcool a 95°
Preparazione:
- In un’ampia pentola, versare l’acqua e lo zucchero. Portare a ebollizione a fuoco moderato, mescolando continuamente.
- Una volta raggiunto il bollore, abbassare la fiamma e aggiungere la polvere di liquirizia Amarelli. Mescolare con una frusta fino a completo scioglimento.
- Spegnere il fuoco e lasciare intiepidire il composto.
- Filtrare il composto attraverso un panno di cotone o un filtro per caffè per eliminare eventuali grumi.
- Una volta raffreddato, unire l’alcool al composto filtrato e mescolare bene.
- Imbottigliare il liquore in bottiglie di vetro sterilizzate.
- Far riposare il liquore per almeno un mese prima di consumarlo.