L’estate locrese continua con la musica di «Ai confini del Sud»
Il «Locri festival. Arte, cultura, natura» che ha riempito la piazza cittadina in questi giorni con l’«Agrifest», si è concluso giovedì 10 agosto con la passeggiata archeologica che ha passato il testimone alla storica kermesse musicale «Ai Confini del Sud». Il festival giunge quest’anno alla sua quindicesima edizione ed è stato fortemente voluto dall’Assessorato alla cultura ed eventi guidato da Domenica Bumbaca, con l’ideazione e l’organizzazione del direttore artistico Massimo Cusato. «Ai Confini del Sud» si svolgerà da venerdì 11 a domenica 13 agosto a Locri, nel giardino della fondazione Zappia alle ore 21:45 e farà divertire tutti con nomi importanti della musica italiana come Francesco Baccini, Dirotta su Cuba e i Terraròss con concerti ad ingresso gratuito.
Il programma della tre giorni
Il festival inizierà alla grande nel giardino della fondazione Zappia venerdì 11 agosto alle 21:45 con il concerto del cantautore genovese Francesco Baccini che, con le sue canzoni anima da trent’anni la scena musicale italiana ed è riconosciuto come uno tra i musicisti più eclettici del panorama artistico nazionale, vantando diversi brani noti al grande pubblico come «Le donne di Modena», oltre a diversi successi tra cui quello con il celebre Fabrizio De André. Insomma, Locri attende di provare il calore che l’esibizione del vincitore del Festivalbar del 1990 con «Ladri di biciclette/Sotto questo sole» sa regalare ai suoi spettatori, in un’atmosfera che si preannuncia calda ed entusiasmante.
La kermesse proseguirà poi sempre nel giardino della fondazione Zappia sabato 12 agosto alle 21:45 con l’atteso concerto dei Dirotta su Cuba, la band simbolo del funk italiano composta dalla voce di Simona Bencini, la chitarra di Stefano Profazi, il basso di Patrizio Scacco, la batteria di Vincenzo Protano, le tastiere di Emiliano Pari e la tromba il sax di Luca Iaboni e Donato Sensini.
Ai confini del Sud si concluderà nel giardino della fondazione Zappia domenica 13 agosto alle 21:45 con il gran finale che vedrà esibirsi i Terraròss con la pizzica e la tarantella al ritmo di tamburelli agitati dai menestrelli che animeranno il centro storico locrese. Trascinata dall’euforia dei Terraròss, Locri si sposterà poi in Piazza Nosside quando alle luci dell’alba il buongiorno verrà dato dal trio Carucci, Moriconi e Placanica con il concerto «Il suono dell’alba».
L’estate locrese non si ferma qui
Gli eventi estivi locresi non terminano qui ma continuano con tanti appuntamenti da non perdere inseriti all’interno di un ricco programma di eventi che proseguirà fino ai primi di settembre, offrendo ai locresi e ai numerosi turisti ulteriori momenti di intrattenimento, cultura e condivisione.
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Foto di copertina della pagina Facebook Locri Rinasce
