Le 10 spiagge più belle della Calabria secondo Sky Tg24: ecco la classifica [FOTO]

“Tra le terre più affascinanti della nostra penisola troviamo sicuramente la Calabria. Una regione che, tra baie rocciose, falesie a strapiombo sul mare, spiagge di sabbia bianca e una cucina unica nel suo genere, rappresenta un vero e proprio paradiso terrestre. Abbiamo selezionato per voi le 10 migliori spiagge calabresi in cui trascorrere le vacanze estive per godere di un’atmosfera e di un panorama assolutamente mozzafiato”. Esordisce così l’articolo sul portale on line per raccontare, insieme a foto suggestive, una top ten di destinazioni in riva al mare imperdibili nella nostra regione.

10 . CHIANALEA DI SCILLA (RC)
È un borgo di pescatori situato nella punta meridionale della Calabria. Conosciuta come la “Venezia del Sud” per le sue case colorate che si affacciano sul mare, collegate da strette viuzze e archi, è stata costruita su uno sperone di roccia che si protende nel Mar Tirreno, offrendo una vista spettacolare sulla costa circostante. Le origini di Chianalea risalgono al VI secolo a.C., quando era un insediamento greco. Il borgo fu poi conquistato dai romani, dai normanni, dagli svevi e dagli aragonesi. Nel corso dei secoli, Chianalea ha mantenuto il suo carattere di borgo di pescatori e oggi è una popolare destinazione turistica.

9 . BAIA DI RIACI (VV)
Una spiaggia incontaminata situata sulla costa degli Dei. È conosciuta per la sua sabbia dorata, le sue acque cristalline e la sua rigogliosa vegetazione mediterranea. La baia, infatti, è circondata da scogliere di roccia calcarea che creano un paesaggio mozzafiato. Oltre a nuotare e prendere il sole, qui è possibile praticare diverse attività sportive, come snorkeling, immersioni e windsurf. La baia è ricca di fauna marina, quindi è un luogo ideale per gli amanti del mare. Inoltre, nelle vicinanze è possibile fare trekking ed escursioni in bicicletta.

8 . LE CASTELLA, ISOLA CAPO RIZZUTO (KR)
Nell’Area Marina Protetta di Capo Rizzuto, è famosa per la sua sabbia dorata e fine e per il mare cristallino color turchese, insomma un vero e proprio paradiso naturale. Alle spalle della spiaggia si erge il Castello Aragonese, un imponente maniero risalente al XV secolo che domina il panorama circostante. Il castello, accessibile ai visitatori, è un’importante testimonianza storica della regione e offre una splendida vista sulla spiaggia e sul mare.

7 . MARINA DELL’ISOLA (VV)
Ai piedi della chiesa Santa Maria dell’Isola a Tropea, sabbia dorata e mare cristallino sono circondati da scogliere che regalano scorci davvero suggestivi e da una vegetazione mediterranea rigogliosa che contribuisce a creare un’oasi di pace e tranquillità. Nonostante la sua natura incontaminata, la spiaggia è ben attrezzata con stabilimenti balneari che offrono lettini, ombrelloni e servizi di ristorazione. Vietato andare via da qui senza provare i prodotti locali, come i “surici fritti” e sua maestà la cipolla di Tropea.

6 . ISOLA DINO (CS)
Di fronte alla costa di Praia a Mare, è la più grande delle due isole della Calabria, con una superficie di circa 50 ettari. L’isola è caratterizzata da un’alta scogliera che si tuffa nel mare e da una serie di grotte marine, tra cui la Grotta Azzurra, chiamata così per il colore dell’acqua. L’isola è un’oasi naturale incontaminata, ricca di flora e fauna: qui, infatti, si possono trovare diverse specie di piante, tra cui macchia mediterranea, pini d’Aleppo e ginepri.

5 . PARADISO DEL SUB (VV)
Siamo a Zambrone e il nome deriva dai suoi fondali marini eccezionali, che la rendono un vero paradiso per gli amanti delle immersioni. La spiaggia è circondata da una vegetazione mediterranea rigogliosa ed è situata all’interno di un’area marina protetta, dove è possibile ammirare una varietà di pesci, coralli e altri organismi marini.

4 . PRAIA DI FUOCO (VV)
Conosciuta anche come “Spiaggia dei Fuochi”, è un tratto di costa selvaggio situato a Capo Vaticano circondato da scogliere di granito. Il nome deriva da un’antica leggenda che narra di un falò acceso sulla spiaggia per guidare i naviganti alimentato da tronchi di ginepro che bruciavano con una fiamma rossa intensa. Praia di Fuoco è raggiungibile in barca da Ricadi e Capo Vaticano. È inoltre possibile arrivare in spiaggia a piedi da un sentiero che parte da Santa Maria di Ricadi, è un po’ impegnativo ma offre una vista spettacolare sulla costa.

3 . SPIAGGIA DI MICHELINO (VV)
A Parghelia, un vero gioiello nascosto della Costa degli Dei. Incastonata tra l’antica cava di granito di epoca romana e gli Scogli della Ringa, questa spiaggia incontaminata regala ai visitatori un panorama mozzafiato e un’atmosfera di quiete e relax: finissima sabbia dorata e acque limpide e poco profonde dove esplorare i ricchi fondali marini popolati da diverse specie di pesci e coralli.

2 . SPIAGGIA DELL’ARCOMAGNO (CS)
Il nome di questa spiaggia deriva dalla sua caratteristica principale: un imponente arco di roccia scolpito dal mare negli millenni che funge da suggestiva porta d’accesso a questo paradiso naturale. Attraversare l’arco in barca o a nuoto è un’esperienza emozionante che conduce a una piccola caletta incontaminata, un vero e proprio anfiteatro naturale circondato da alte falesie. L’Arcomagno è raggiungibile via mare da San Nicola Arcella e dai comuni limitrofi oppure a piedi attraverso un sentiero (livello medio di difficoltà) immerso nella macchia mediterranea che offre splendide viste panoramiche sulla costa.

1 . SPIAGGIA DI GROTTICELLE
Incastonata tra Capo Vaticano e Santa Maria di Ricadi, si distingue per la sua sabbia dorata e fine, le sue acque cristalline color turchese e la sua natura incontaminata. La spiaggia di Grotticelle è formata da tre piccole calette separate da imponenti scogliere che si tuffano nel mare creando un paesaggio suggestivo e selvaggio. La caletta principale, la più ampia e frequentata, è attrezzata con stabilimenti balneari che offrono lettini, ombrelloni e servizi di ristorazione. Le altre due calette, raggiungibili a piedi o in barca, sono più piccole e selvagge, ideali per chi cerca un luogo tranquillo e immerso nella natura.
(Foto copertina: @sguida_photography)