Skip to main content
Notizie

La leggende di cupedia, il dolce dei Tauriani antesignano del torrone

La leggende di cupedia, il dolce dei Tauriani antesignano del torrone

Tra le molte leggende che circolano su uno dei dolci più conosciuti del Mediterraneo, ci ha colpito particolarmente, quella sul dolce “cupedia” si tratta dell’antesignano del torrone, un racconto che non è certo da prendere come verità storica. Tuttavia, come ogni favola contiene un po’ di verità, così questa leggenda rivela l’antichissima origine di questo dolce, nonché la sua diffusione tra le popolazioni che si affacciavano sul “Mare Nostrum”.

Figura 2 la guerra contro Annibale - Meraviglie di Calabria - 2
La guerra dei romani contro l’esercito di Annibale

L’episodio a cui ci riferiamo risale alla seconda guerra Punica tra Roma e Cartagine, che fu combattuta nel III secolo a.C., dal 218 a.C. al 202 a.C., prima in Spagna e Italia e successivamente in Africa. fra il 326 – 304 a.C., a cui com’è noto parteciparono anche i Bretti e i Tauriani e, infatti, scrive lo storico Livio, che nel 213 a. C., i Tauriani furono alleati di Roma in occasione della guerra annibalica”eodem tempore in Bruttiis ex duodecim populis, qui anno priore ad Poenos desciverant, Consentini et Tauriani infidem populi Romani redierunt” (Liv., Ab urbe cond., XXV, 1, 2).

Pare che vi siano brandelli di scrittura ritrovati a Roma, forse di Livio dove si narra che malgrado i romani tornarono in Italia vittoriosi, furono molto provati dalle guerre puniche, tanto che alcuni di loro lamentavano un blocco allo stomaco, i Romani, rischiavano d’inedia. Allora, i Tauriani che con i romani avevano siglato il famoso accordo di amicizia, li aiutarono offendo loro un dolce tradizionale forse di origine araba, diffuso tra i popoli italici, tanto ghiotto da far tornare loro l’appetito e, al contempo, la consolazione.

Figura 1 Il Capo dello stato dei Tauriani Tita Cusmana da Echi Italici rievocazione storica dei Tauriani bay D. bagala - Meraviglie di Calabria - 4
Tita Cusmana, capo dei Tauriani (da “Echi Italici” rievocazione storica dei Tauriani di Domenico Bagalà)

Questo dolce i romani lo chiamarono “cupedia”, dal verbo cupio, che poteva significare tanto «ghiottoneria» quanto «cosa desiderata». Chiamato anche cubaita dal termine arabo qubbayt, che significa conserva dolce
Nome che, nel corso dei secoli, passò ad indicare i dolci precursori del torrone: quelle preparazioni a base di miele, uova e frutta tostata che, chiuse da un’ostia, una cialda di pane o biscotto, sono reperibili in moltissimi ricettari della tradizione mediterranea. (Domenico Bagalà)

info@meravigliedicalabria.it

Tag correlati
Condividi
Carrello0
Non ci sono prodotti
Continua a fare acquisti
Search
×