Il presepe racconta: a Palmi l’esposizione fotografica degli Angeli di Don Antonio Rotondo
Ricorre quest’anno l’otto centenario del primo presepe vivente della storia, allestito da San Francesco a Greccio, in provincia di Rieti. Per festeggiare questo avvenimento, la Fondazione Riccardo Misasi, in collaborazione con il Comune di Palmi, ha deciso di organizzare una mostra fotografica nella “Pinacoteca Leonida e Albertina Rèpaci” di Palmi dedicata alle straordinarie statuine del presepe uniche al mondo di Don Antonio Rotondo, musicista, scultore, plastificatore e compositore, nato a Fiumefreddo Bruzio, e del Maestro seminarese Giuseppe Pesa. I preziosi pezzi di Don Antonio sono stati protagonisti anche al Quirinale, nel 2015, nel contesto della mostra “I Presepi d’Italia”, e dove furono esposti presepi provenienti da tutta Italia. La rappresentazione calabrese riscosse particolare successo perché tra le figure era presente anche quella di un brigante, volutamente inserito da Don Antonio che credeva nel potere della redenzione e nella possibilità di salvezza per tutti. Altre incantevoli raffigurazioni sono presenti all’interno del museo, tutte da scoprire.
L’evento di Palmi è in collaborazione con il MuDOP e l’Associazione Calabria Condivisa. L’esposizione fotografica nel tema del Natale vuole essere anche occasione per far conoscere ai visitatori le meraviglie custodite all’interno della Casa della Cultura. La mostra fotografica sui presepi con gli incantevoli scatti di Diego Mazzei, sarà inaugurata il 14 dicembre alle ore 18 e potrà essere visitata per tutto il periodo festivo, inoltre il 21 dicembre alle ore 18.30 si terrà un Concerto di Natale del Coro Polifonico Maria Santissima Annunziata che canteranno tre pastorali proprio di Don Antonio Rotondo, artista completo. Il progetto si svilupperà nel corso dell’intero anno per concludersi il prossimo dicembre 2024 con una vera e propria mostra dei presepi.
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