Il premio Letterario Giuseppe Berto, che unisce Calabria e Veneto
È ufficialmente aperto il bando 2023 del trentesimo Premio Letterario Giuseppe Berto che, nell’anno del trentennale dalla fondazione, torna a Mogliano Veneto nel trevisano, città che nel 1914 diede i natali all’autore de Il male oscuro Giuseppe Berto e dove il 23 settembre 2023 verrà proclamata, durante una manifestazione pubblica, l’opera vincitrice. La giuria presieduta dallo scrittore e direttore del Salone del libro di Torino Ernesto Ferrero, composta da Cristina Benussi, Giuseppe Lupo, Laura Pariani, Stefano Salis, Emanuele Zinato, deciderà quali saranno le opere da premiare.
Il Premio si è svolto di anno in anno tra il Veneto e la Calabria: tra Mogliano Veneto – dove Berto nacque e dove Cesare De Michelis lo fondò – e Capo Vaticano, luogo dell’anima di Giuseppe Berto, dove oggi riposa e in cui visse gran parte della sua vita nella suggestiva tenuta a strapiombo sul mare della “Costa degli Dei” e dove, per la prima volta, nel 2022, è stata celebrata la cerimonia di premiazione all’interno della rinomata manifestazione “Estate a Casa Berto”, che dal 2015 è cresciuta sino a diventare un vero e proprio riferimento culturale per tutta la Calabria.
Il prestigioso premio che unisce Calabria e Veneto celebra le opere e la memoria di Giuseppe Berto
Il premio fu ideato e fondato da Cesare De Michelis nel 1988 con l’obiettivo di ricordare il nome e l’opera di Giuseppe Berto, mantenendo fede alla volontà del grande scrittore veneto che si era sempre battuto nel sostenere i giovani talenti affinché non si scoraggiassero per l’eccesso di ostacoli, che anche l’autore ha dovuto superare, durante il percorso per l’affermazione letteraria. Sin dalle prime edizioni il Premio ha potuto contare sul sostegno di un gruppo di amici ed estimatori di Berto che hanno contribuito alla sua crescita, diventando, nel corso degli anni, il più prestigioso nel nostro Paese tra quelli dedicati alle opere prime di narrativa. Durante le sue ventinove edizioni, il Premio Berto, da sempre riservato esclusivamente a opere prime fattesi notare per originalità di forma e ispirazione, ha mantenuto la sua vocazione rimanendo ancorato alla scoperta di nuovi talenti letterari, contribuendo sin dalle sue origini all’affermazione sulla scena editoriale di autori, tra gli altri, del calibro di Luca Doninelli, Paola Capriolo, Paolo Maurensig, Elena Stancanelli, Francesco Piccolo, Giulia Caminito, oggi rilevanti protagonisti della narrativa contemporanea.
Ricadi e Mogliano Veneto unite dalla letteratura
«Il Premio Berto, al quale non poteva mancare il nostro sostegno, costituisce il fiore all’occhiello della nostra programmazione culturale. Il nostro obiettivo è quello di sostenere giovani e cultura, proprio come ha sempre fatto Berto durante la sua vita. È fondamentale infatti che la cultura rivolga la sua attenzione alle esigenze delle nuove generazioni, sostenendoli nel loro percorso di crescita professionale attraverso azioni di promozione della creatività e della produzione artistica“, ha affermato il Vicesindaco e Assessore alla Cultura di Mogliano Veneto Giorgio Copparoni. A cui ha fatto eco il Primo cittadino di Ricadi, Nicola Tripodi: «Il gemellaggio che esiste da anni tra la comunità di Ricadi e quella di Mogliano Veneto unisce idealmente, nel nome di Giuseppe Berto, il Nord e il Sud della Penisola. Attraverso il sostegno a progetti che si impegnano nel portare avanti il ricordo del noto scrittore, continuiamo non solo a celebrarne il nome e le opere in tutta Italia, ma soprattutto a creare fermento culturale rivolto al Comune e all’intero territorio del vibonese».
Per ulteriori informazioni su Bando e Regolamento visitare il sito.
info@meravigliedicalabria.it
Foto di copertina: Estate a Casa Berto di Tommaso Pugliese