Skip to main content
Notizie

Il mito dell’oracolo di Capo Vaticano nella Costa degli Dei

Il mito dell’oracolo di Capo Vaticano nella Costa degli Dei

Capo Vaticano riporta un nome maschile ma nasconde una storia tutta al femminile non troppo conosciuta: quella della Profetessa Manto, a cui si sarebbero rivolti i marinai locali e i naviganti desiderosi di raggiungere la Sicilia dalla Calabria attraversando i vortici dello Stretto di Messina tra Scilla e Cariddi, fino allo stesso Ulisse che avrebbe chiesto dei vaticini prima di riprendere il suo avventuroso itinerario in mare.

Manto BnF Francais 599 fol. 25v - Meraviglie di Calabria - 2
Manto nel De mulieribus claris di Giovanni Boccaccio – Foto di Wikipedia

A Capo Vaticano la magia di questo luogo è insita anche nella sua toponomastica che deriverebbe proprio dall’iconica punta del litorale che affaccia su un mare, capace di assumere tutte le tonalità del blu durante la giornata e dall’aggettivo “Vaticano” riferito agli antichi “Vaticini” romani, cioè le premonizioni che i guerrieri e i marinai chiedevano prima di intraprendere un’azione ardita agli oracoli. Come detto però, in questo caso occorre declinare al femminile questa straordinaria capacità, infatti, proprio a Capo Vaticano, tra le rocce in una grotta, secondo la leggenda, risiedeva la Profetessa Manto. Questo mito ha poi trovato sostegno nella presenza di uno scoglio, collocato proprio davanti a Capo Vaticano, indicato con il toponimo di “Mantineo”, termine greco utilizzato per interpretare la volontà divina che confermerebbe la sacralità di questo luogo a lungo inaccessibile.

Le leggende che richiamano l’incredibile litorale di Capo Vaticano, dal quale è possibile godere dall’alto di un panorama mozzafiato che sembra farci immergere nelle acque cristalline della spiaggia di Grotticelle, non si limitano alla sola Profetessa Manto, ma coinvolgono anche Scipione l’Africano. Il condottiero, infatti, proprio davanti a questo tratto costiero, incontrò e sconfisse il fiero guerriero “Grancane” su cui si scagliò violentemente gridando “Batticano”, da cui deriverebbe la denominazione attuale. Ma ancora, questa ricca terra di straordinarie e meravigliose bellezze, è anche piena di miti, poiché, secondo la leggenda, le onde che si infrangono sulla spiaggia bianca sottostante a Capo Vaticano riprenderebbero il lamento di Donna Canfora, che continua a salutare la sua amata terra, dopo che, rapita dai pirati saraceni, la fedele vedova di Capo Vaticano avrebbe preferito la morte al disonore, lanciandosi nelle acque che bagnano il litorale.

Quale scenario migliore della suggestiva Costa degli Dei per ospitare una delle tante leggende di Calabria che affascinandoci ci raccontano, tra storia e immaginazione, un territorio che ha la fortuna di essere baciato dal calore del sole, accompagnato da rigogliose montagne nell’entroterra che diventano colline avvolte da un incantevole mare sulla costa?

Una meravigliosa destinazione turistica

Oggi Capo Vaticano costituisce una della più rinomate ed apprezzate mete turistiche della Costa degli Dei e dell’intera Calabria, per il suo paesaggio così incredibile da sembrare quasi dipinto, i suoi resort ed hotel attrezzati capaci di offrire vacanze in completo relax a contatto con la natura, tra diversi itinerari che spaziano dallo snorkeling, al trekking, alle escursioni in barca in questo magico tratto costiero.

info@meravigliedicalabria.it

Tag correlati
Condividi
Carrello0
Non ci sono prodotti
Continua a fare acquisti
Search
×