Giornate FAI, a Reggio un percorso per scoprirne il patrimonio sacro

Sabato 22 e domenica 23 marzo, la Delegazione FAI di Reggio Calabria, guidata da Dina Porpiglia, organizza le Giornate FAI di Primavera, dedicate alla scoperta di chiese, santuari e luoghi di culto che custodiscono tesori d’arte e spiritualità. Un viaggio attraverso secoli di storia che si inserisce nell’anno giubilare e nel cinquantesimo anniversario del FAI, con l’obiettivo di valorizzare un patrimonio spesso poco conosciuto.
Il programma si sviluppa lungo un itinerario che tocca edifici di grande valore storico, dalla Cattedrale di Reggio Calabria alla Cappella del Sacramento, esempio raro di arte barocca sopravvissuto ai terremoti del 1783 e del 1908. Le visite comprenderanno anche chiese del centro storico, come San Giuseppe al Corso, San Giorgio, San Giovanni Extra Muros, San Pietro al Calopinace e il Santuario di San Paolo alla Rotonda, insieme alla Chiesa di Sant’Antonio Abate ad Archi, di origine medievale.

Il Museo Diocesano Mons. Aurelio Sorrentino aprirà le sue sale con una selezione di opere d’arte sacra, tra cui il Bacolo pastorale quattrocentesco dell’arcivescovo Antonio De Ricci, attualmente in restauro. Il pubblico potrà osservare da vicino il lavoro di conservazione, alla presenza del restauratore Sante Guido, specialista di fama internazionale.


L’Archivio di Stato di Reggio Calabria proporrà un’esposizione di cartoline e documenti storici dedicati ai Giubilei, offrendo uno sguardo sulla tradizione della devozione e sulle celebrazioni che hanno segnato il passato.
I giovani studenti del Liceo Tommaso Gulli e del Liceo Artistico Preti-Frangipane saranno protagonisti del progetto Apprendisti Ciceroni, accompagnando i visitatori con racconti e approfondimenti sulle opere e sui luoghi. Le loro ricerche sono state seguite da esperti della Soprintendenza, del Museo Diocesano e dell’Archivio di Stato, con il contributo di architetti e restauratori che negli anni hanno lavorato sugli edifici visitabili.


Le Giornate FAI di Primavera si inseriscono nel percorso culturale avviato dalla città e sono realizzate grazie a una collaborazione tra Arcidiocesi di Reggio Calabria-Bova, Museo Diocesano, Soprintendenza ABAP, Archivio di Stato e istituzioni locali.
L’evento, patrocinato dalla Città Metropolitana e dal Comune di Reggio Calabria, offrirà un’occasione di conoscenza e partecipazione, seguendo l’invito di Papa Francesco a riconoscere nell’arte un’espressione di speranza e responsabilità.
Punto di ritrovo e partenza delle visite: Museo Diocesano Mons. Aurelio Sorrentino.
Orari: dalle 10:30 alle 17:30 (ultimo ingresso alle 17:00). Ingresso libero con accesso prioritario per gli iscritti FAI.
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