Figli illustri di Siderno, ai fratelli Macrì dedicate due nuove vie
Rendere il giusto onore alla memoria di due insigni personaggi storici sidernesi per non disperderne il patrimonio di idee, conoscenze e valori da trasmettere all’intera comunità.
È questa la finalità della conferenza in programma oggi, mercoledì 11 dicembre alle ore 18 nella sala della confraternita di “Maria Santissima dell’Arco” in Siderno Superiore, in onore di Michelangelo e Saverio Macrì, vissuti da il 1700 e il 1800.
Per ricordare il canonico Michelangelo Macrì, autore della “Sidernografia” (di cui ricorre il bicentenario della pubblicazione), è stata realizzata una cartolina che lo raffigura e che sarà distribuita ai presenti nel corso della manifestazione, durante la quale sarà esposta e illustrata la pianta topografica di Siderno del 1824.
Prima della conferenza (alla quale, dopo i saluti del sindaco Mariateresa Fragomeni, interverranno l’assessore alla Cultura Francesca Lopresti, il presidente del consiglio comunale Alessandro Archinà, lo storico avv. Domenico Romeo e l’ing. Raffaele Macry Correale della Confraternita di Maria Santissima dell’Arco) avrà luogo il disvelamento della nuova targa di via Michelangelo Macrì nella traversa di via San Nicola a lui nuovamente intitolata. Un’altra via è stata intitolata a Saverio Macrì, medico, filosofo e rettore dell’Università di Napoli, autore dello studio statistico sulla nostra città denominato “Saggio sull’istoria naturale sidernate”, pubblicato dal fratello Michelangelo, a sua volta storico, filologo e letterato, accademico dell’Università di Napoli come parte integrante delle “Memorie istorico critiche intorno alla vita e alle opere di Monsignor Fra’ Paolo Piromalli, Domenicano, Arcivescovo di Nassivan, aggiuntavi la Sidernografia”.
Foto di copertina Silvia Turello