Contest ‘Borghi delle Serre’ nel Parco. Foto in cerca d’autore
Se Ami la fotografia e ti affascinano i borghi ricchi di storia e di scorci suggestivi, dal 15 giugno al 30 settembre 2023 puoi partecipare al contest fotografico “Borghi delle Serre in foto”, il concorso dedicato ai ventisei borghi che si trovano all’interno del Parco delle Serre, in Calabria, e indetto dal Parco Naturale Regionale delle Serre assieme a Mangiatorella.
Dopo lo straordinario successo della prima edizione, si conferma la collaborazione tra il Parco Naturale Regionale delle Serre e l’azienda Mangiatorella al fine di ottenere elaborati fotografici utili per la diffusione della conoscenza del territorio delimitato dallo stesso Parco. Ancora una volta, gli amanti della fotografia potranno cimentarsi in una sfida artistica prendendo parte al concorso fotografico “Borghi delle Serre”.
“La natura incontaminata che abbiamo la fortuna di ammirare all’interno del Parco delle Serre – ha affermato il commissario Alfonso Grillo – rappresenta un patrimonio che è difficile descrivere a parole. Ancora di più quando la storia si coniuga con la bellezza brillantemente rappresentata da un ricco patrimonio architettonico e monumentale che è caratteristica identitaria dei borghi inseriti all’interno del Parco. E quando mancano le parole, è importante lasciarsi guidare dallo stupore, dalle emozioni, soprattutto dalle immagini, quelle immagini che i nostri fotografi sapranno rendere indimenticabili e che noi intendiamo premiare e valorizzare attraverso questo concorso”.
Il Calendario dei Borghi delle Serre 2024 sarà consegnato in omaggio ai clienti diretti del Gruppo Mangiatorella per la distribuzione nei punti vendita, ma è anche prevista la distribuzione con altre modalità; mentre la presentazione del calendario di Mangiatorella e del Parco delle Serre 2024, con le foto prescelte, sarà effettuato ufficialmente entro il 31 dicembre 2023.
Le regole del contest fotografico: 13 foto in cerca d’autore
Le fotografie dovranno essere scattate in un Comune o in una sua frazione che fa parte del Parco Naturale Regionale delle Serre ed elencati nel regolamento oltre ad avere come soggetto uno scorcio, un elemento architettonico, storico, monumentale o d’altro tipo che appartengano a quel Comune.
Gli scatti dovranno inoltre essere a colori, con inquadrature orizzontali, in formato JPG e in alta risoluzione, ovvero con lato lungo di almeno 3000 pixel e si dovranno caricare sull’apposita pagina in una versione leggera di massimo 1 MB, mentre, in caso la foto risulti tra le vincenti, l’autore dovrà fornirla in alta risoluzione. Sullo stesso sito è possibile consultare il regolamento del concorso.
Il primo classificato tra i tredici vincitori si aggiudicherà un premio pari a mille euro e la pubblicazione della foto sulla copertina del Calendario 2024, mentre gli altri dodici vincitori verranno premiati con dei soggiorni di una notte per due persone presso una struttura ricettiva collocata all’interno del Parco Naturale Regionale delle Serre, oltre a vedere pubblicato il proprio scatto all’interno del Calendario 2024.
L’elenco delle tredici foto vincitrici sarà determinato esclusivamente dal giudizio espresso entro il prossimo 20 ottobre dalla giuria, che valuterà le opere fotografiche senza che sia individuabile il nome dell’autore e le cui decisioni sono insindacabili e inoppugnabili.
Il parco Regionale delle Serre, uno straordinario scrigno di biodiversità e bellezze
Un incredibile scrigno di biodiversità e bellezza, tra le numerose aree verdi calabresi, che assieme al Parco Nazionale del Pollino, della Sila e all’Aspromonte, costituisce un’eccellente area protetta al cui interno è possibile scorgere i segni di un’armonia fortunatamente donata dalla natura, ma anche le tracce dell’azione dell’uomo, della cultura e dei segni che in passato sono stati lasciati sul territorio. Un sito eccellente al suo interno è costituito dalla Ferdinandea, un territorio stupendo che deve il suo nome a Ferdinando II di Borbone, il quale, vista la sua passione per la caccia tra questi boschi, decise di costruirvi una villa attorno alla quale sorse poi una ferriera, una caserma e una serie di edifici e scuderie.
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Foto di copertina Giuseppe Bruno
