Città del vino, l’enologia calabrese sul podio
Alla ventunesima edizione del concorso enologico Città del vino, che ha visto sfidarsi millequattrocento vini provenienti da tutte le regioni italiane, diciotto preziose medaglie – grazie alle quali la regione conquista la maturità enologica – sono un bottino di cui la Calabria può andare fiera.
L’antica terra del vino (Enotria) è stata ben rappresentata: la Gran Medaglia è stata attribuita al Cirò riserva 2017 della Cantina Brigante. A seguire Don Saso della Tenuta Sant’Angelo, Donna Filomena della Masseria Falvo 1727, Cirò rosso classico 2019 di Brigante, Pollino rosato di Campoverde, JXP-Calabria Igt bianco 2022 e Crete del Falco2019 dell’azienda Termine Grosso, Pian della Corte Cirò riserva 2018 della Cantina Malena, Cordone 2020 Cirò Doc Rosso della Cantine Vulcano, Metafore 2019 dell’Azienda Vinicola di Alfano Silvana e Segno della Cantina Librandi.
Tra questi nomi vi sono le sapienti conferme delle aziende che vincono ripetutamente con i loro vini incassando medaglie preziose, ma anche piccole e giovani realtà che si affacciano per la prima volta sul grande mercato con nuove etichette. Dici vino, ma intendi anche il racconto di tanti territori calabresi rappresentati: da Cirò a Saracena, Roccabernarda, Capo Spulico, Villa S. Giovanni, Lamezia Terme e Locri che celebrano una Calabria enologica in grado di ritagliarsi un autorevole spazio tra le regioni d’Italia.
Nella categoria dei vini biologici realizzati con tecniche sostenibili e a basso impatto ambientale, le medaglie d’oro sono state conquistate dal Don Fabrizio Anniversario e Donnanò 2020 dell’azienda Termine grosso, Don Rosario 2017 della Masseria Falvo 1727 mentre ha ottenuto la medaglia d’argento Luna Piena 2022 dell’ Azienda Termine Grosso. Premiato nella categoria Premio speciale Forum degli spumanti con l’oro Centocamere Metodo classico Rosato2019 che conquista anche il secondo posto con Centocamere Metodo classico Bianco2019 della azienda Barone Macrì. Infine, ma non per importanza, la Cantina Statti con il suo vino greco e Zabiq della Cantina Petrania hanno ottenuto un attestato di merito posizionandosi a ridosso della classifica. La Calabria continua a stupire anche nella sezione dedicata alla Grappa Award con la medaglia d’argento agguantata dalla grappa riserva della distilleria Caffo.
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