Capitale della Cultura 2027, venti città candidate: quattro sono calabresi
C’è una bellissima rappresentanza calabrese nell’elenco del Ministero della Cultura che svela tutti i comuni candidati. Da Nord a Sud della regione, inizia la corsa per guadagnare il titolo e rendere uno dei nostri centri grande protagonista. C’è fermento nelle case comunali e sui social da quando sono stati resi noti i “concorrenti”. Luca Lepore, sindaco di Aiello Calabro (CS), ad esempio, ha messo nero su bianco il suo entusiasmo: “Il nostro è un territorio magnifico in cui nulla manca per natura e storia, concorrere al titolo di Capitale della Cultura significa accendere i riflettori sulle nostre ricchezze e straordinarie bellezze: uno scrigno di tesori di inestimabile valore che intendiamo valorizzare e portare fuori dai nostri confini. Tanti i passi portati avanti in questa direzione: l’apertura della Biblioteca Comunale, il restauro conservativo del Castello Normanno, della Chiesa della Madonna delle Grazie e della Cappella Cybo Malaspina. Con orgoglio verso quest’ambizioso obiettivo”.
Tutti i comuni candidati:
- Acerra (Campania)
- Aiello Calabro (Calabria)
- Alberobello (Puglia)
- Aliano (Basilicata)
- Brindisi (Puglia)
- Caiazzo (Campania)
- Fiesole (Toscana)
- Gallipoli (Puglia)
- La Spezia (Liguria)
- Loreto Aprutino (Abruzzo)
- Massa (Toscana)
- Mazzarino (Sicilia)
- Morano Calabro (Calabria)
- Pompei (Campania)
- Pordenone (Friuli Venezia Giulia)
- Reggio Calabria (Calabria)
- Santa Maria Capua Vetere (Campania)
- Sant’Andrea di Conza (Campania)
- Savona (Liguria)
- Taverna (Calabria)
Per proseguire la corsa verso il titolo, le città candidate dovranno presentare entro il prossimo 26 settembre un dossier completo che includa: un titolo, un progetto culturale dettagliato con cronoprogramma e attività, l’organo responsabile del progetto, una valutazione di sostenibilità economica e gli obiettivi da raggiungere. Una giuria di esperti valuterà i dossier e selezionerà le dieci città finaliste entro il 12 dicembre 2024. Le finaliste presenteranno poi il proprio progetto al pubblico durante audizioni pubbliche che si terranno entro il 12 marzo 2025. La proclamazione della Capitale Italiana della Cultura 2027 avverrà entro il 28 marzo 2025.
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La città vincitrice riceverà un milione di euro dallo Stato per la realizzazione del progetto culturale e avrà l’opportunità di rilanciare il proprio territorio attraverso la cultura. L’ultima città ad essere insignita del titolo è stata L’Aquila per il 2026. La Capitale italiana della Cultura in carica è Pesaro, a cui seguirà Agrigento nel 2025.
(Fonte: Ministero della Cultura; foto copertina, Morano Calabro – Saverio Paternostro)