Cammariere affascina L’Aquila con le sue mille tonalità

di Roberto De Santo

Un viaggio senza luogo e senza tempo. Sulle note del suo inseparabile pianoforte ed una voce inimitabile, Sergio Cammariere ha condotto il pubblico del Ridotto del Teatro Comunale a L’Aquila sulle ali delle emozioni. Ospite della 78ª stagione concertistica della Società Aquilana dei Concerti “B. Barattelli”, l’artista crotonese si è esibito con brani classici del suo repertorio accanto agli inediti del suo ultimo lavoro: “Una sola giornata”. Il dodicesimo album della sua lunga carriera. Consentendo al folto pubblico presente in sala di godere delle mille tonalità che un talento unico è riuscito a coniare nella sua trentennale attività musicale.

Dalle colonne sonore per il cinema alla canzone, spaziando dal jazz al blues, dai ritmi sudamericani e balcanici alle sonorità più moderne. Per Cammariere il suo pianoforte è sempre strumento di un vero e proprio viaggio di emozioni.

D’altronde nel suo palmares, il cantautore, nato 64 anni addietro nella terra di Pitagora, vanta risultati di tutto rispetto. Il suo brano “Tutto quello che un uomo” gli ha regalato il terzo posto al Festival di Sanremo del 2003, oltre al Premio della Critica e al Premio “Migliore Composizione Musicale”, e due Dischi di Platino. Questa canzone, diversa e originale rispetto alla tradizione sanremese, è stata interpretata anche da Mina lo scorso anno, ottenendo milioni di ascolti sulle piattaforme. Cammariere ha pubblicato più di 10 album e collaborato con rinomati jazzisti in Italia e all’estero.

Nel suo ultimo lavoro di inediti, intitolato “Una sola giornata”, partecipa anche la violoncellista triestina Giovanna Famulari, musicista con un ricco curriculum di 90 CD con diversi artisti nazionali e internazionali.
Proprio con quest’ultima artista, Cammariere a L’Aquila ha duettato regalando altre forti emozioni che solo un grande artista riesce a confezionare. info@meravigliedicalabria.it