Bibenda 2025, cinque grappoli per 5 vini Calabresi
La storica guida Bibenda è da 27 anni un punto di riferimento per chi ama il vino e la ristorazione. Una guida per gli appassionati non solo del vino però, visto che da qualche anno accoglie nelle sue pubblicazioni anche i produttori di olio extravergine di oliva, di grappa e di birra.
La guida dei vini Bibenda 2025 sarà rilasciata solo a metà novembre, ma on line è già visibile l’elenco delle 668 aziende premiate col massimo riconoscimento, i cinque grappoli, che va a 746 etichette italiane.
Sono 5 le etichette di altrettante cantine calabresi che hanno ottenuto i cinque grappoli con il massimo punteggio:
Cirò Rosso Classico Superiore Ripe del Falco Riserva 2017 – IPPOLITO 1845
Gravello 2022 – LIBRANDI
Grayasusi Etichetta Argento 2023 – CERAUDO
Greco 2023 – STATTI
Mantonico Passito 2020 – BACCELLIERI
Il dato certo è che i vini in Guida 2025 – alla ventisettesima edizione realizzata dalla Fondazione Italiana Sommelier – risultano in forte crescita. Sono circa 12.000 i vini degustati dalla redazione, una squadra di 40 sommelier Fis, un gruppo affiatato e allineato al centesimo nelle valutazioni grazie ad anni di scuola sommelier e di degustazioni in aula e sul campo. Per quanto riguarda i vini premiati, fa sapere all’ANSA la redazione di Bibenda, “i numeri sono sempre più alti. La qualità è da molti anni in grande crescita, in alcuni territori a livello esponenziale. La qualità è diffusa in tutto il Paese Italia ed è davvero difficile stabilire quali siano i vini da premiare sulle migliaia che arrivano praticamente affiancati al traguardo dei 91 centesimi. Facendo la proporzione Numero Aziende/Numero Vini Premiati è l’Alto Adige la Regione più talentuosa, tallonata da Molise, Piemonte, Sicilia, Val d’Aosta, Trentino, Toscana”.
Nel dettaglio la Valle d’Aosta conquista cinque “5 grappoli”, il Piemonte 155, la Lombardia 37, l’Alto Adige 39, il Trentino 17, il Friuli Venezia Giulia 36, il Veneto 49, la Liguria 9, l’Emilia Romagna 8, la Toscana 144, le Marche 29, l’Umbria 16, il Lazio 28, l’Abruzzo 19, il Molise 4, la Campania 31, la Puglia 31, la Basilicata 8, la Calabria 5, la Sicilia 53, la Sardegna 23.
La pubblicazione riguarderà 2200 aziende, suddivise per regione, dando quindi spazio ad altrettanti produttori che vedranno pubblicati tutti i vini da loro prodotti. E per orientare i wine lovers per ogni vino viene indicata la denominazione, la tipologia, le uve e le relative percentuali, la gradazione alcolica, il prezzo di vendita al dettaglio, il Formato della bottiglia, il numero di bottiglie prodotte, le note dettagliate sulla vendemmia, la vinificazione, la maturazione, l’affinamento.
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