Artigianato, a Cariati il laboratorio che insegna l’arte dei “vucalari”
Si chiuderà il 5 gennaio a Cariati il laboratorio di arte vasaia, la millenaria arte dei “vucalari” cariatesi, tenuto dal maestro Leonardo De Dominicis, esponente di una storica famiglia di artigiani del luogo.
L’ultimo laboratorio si svolgerà dalle ore 17.00 alle ore 21.00, presso la sede museale di Palazzo Chiriàci, nel centro storico di Cariati. L’iniziativa, curata dalla Direzione del Museo civico del Mare, dell’Agricoltura e delle Migrazioni, e patrocinata dall’Amministrazione Comunale con un’idea di rilancio dell’arte, rientra del programma “Natale Insieme” del Cariati Christmas Village, promosso dalla stessa Amministrazione per il secondo anno consecutivo.
Dai primi laboratori organizzati lo scorso anno, sempre tenuti dal maestro De Dominicis, e con un’impronta multiculturale (è stato infatti frequentato da bambini/e, ragazzi/, giovani e donne del luogo, del Centro SAI e dai M.S.N.A. del Progetto Sarepta), al grande successo della scorsa estate con la partecipazione di numerosi turisti, l’antica arte dei maestri cretai continua ad attrarre e soprattutto a rivivere nello spazio dedicato nel Museo.
Un museo impegnato nella conservazione e nella valorizzazione del patrimonio culturale locale e, in questo caso, di una tradizione artigiana che affonda le radici nel periodo magno greco e a lungo ha reso Cariati nota in tutto il Mediterraneo; i manufatti dei suoi “vucalari” (così sono chiamati i vasai nella denominazione popolare), erano esportati ovunque, fabbricati dalle numerose botteghe esistenti in paese fino a circa gli anni Sessanta del Novecento.
Oggi non ci sono più botteghe artigiane, ma la tecnica di fabbricazione dei “vucali”, rimasta intatta nei millenni (cioè plasmando la creta con le mani e il semplice movimento del tornio a pedale), continua ad affascinare. L’occasione del laboratorio con il maestro De Dominicis, che da bambino al pensionamento ha praticato l’arte vasaia, e ne conosce tutti i segreti, consente per questo di vivere un’esperienza straordinaria.
Si potrà partecipare, con possibilità di portare a casa il proprio manufatto, solo su prenotazione telefonando al n. 333.8618588, o inviando un messaggio whatsapp.