Anno giubilare, a Castrovillari oggi il film su Gioacchino da Fiore

A Castrovillari grande attesa per la presentazione del film “Il Monaco che vinse l’Apocalisse”, pellicola uscita il 5 dicembre nelle sale italiane che sta suscitando grande interesse: prima il tutto esaurito all’anteprima a Roma, poi la programmazione a Cosenza per circa tre settimane e di nuovo ulteriori programmazioni in diverse altre città italiane in occasione del Giubileo.
Un film che racconta il pensiero e la vita di Gioacchino da Fiore, quel grande “calavrese abate Giovacchino” come veniva citato da Dante nella Divina Commedia sette secoli fa e che ora, grazie anche al cinema, sta diventando sempre più “quel grande pensatore italiano che interpretò la profezia”.


E proprio in terra calabra il film ha avuto un grande successo all’anteprima regionale a Cosenza; adesso, a grande richiesta, arriva a Castrovillari perché alcune scene del film sono state girate non solo in alcuni paesi limitrofi come le montagne di Frascineto e il territorio di Civita, ma anche sulle impervie montagne innevate del Monte Pollino, grazie al patrocinio dell’Ente Parco Nazionale del Pollino che ha concesso l’autorizzazione.
Oggi 24 gennaio 2025 alle 19.00, la proiezione del film al Cinema Ciminelli, che sarà preceduta dalla conferenza stampa alle ore 17:00 presso la Sala Consiliare, e la presentazione del lavoro nell’ambito dell’evento dal titolo “Promozione del territorio e dei suoi protagonisti attraverso la settima arte”. Interverranno Don Annunziato Laitano (Vicario Generale della Diocesi di Cassano allo Ionio), Domenico Lo Polito (Sindaco di Castrovillari), Alessandro Tocci (Sindaco di Civita) e Angelo Catapano (Sindaco di Frascineto). Partecipano all’incontro Bruno Gioffré (Esperto di Soundscape, professionista che ha lavorato al film e in concorso ai David di Donatello 2025), Davide e Piero De Bonis (Attori che hanno partecipato al film) e Jordan River (Regista e Produttore del film). Introduce e modera Ines Ferrante.
Il film è stato sostenuto dal Ministero della Cultura, dalla Fondazione Calabria Film Commission, dalla Regione Lazio, con la collaborazione del FAI – Fondo Ambiente Italiano, con il Patrocinio della Provincia di Cosenza e di numerosi altri enti.