Aiello rivive la magia del Presepe Vivente
Le scintille dentro la bottega del fabbro che sistema il ferro di cavallo. Il calzolaio alle prese con la fattura di calzari. Ed ancora l’oste che serve del vino tra antiche mura o il fornaio che impasta il pane. Mentre per strada ronde di soldati romani vigilano armati. Si respira atmosfera magica tra le vie del centro storico di Aiello Calabro dove nella serata del 29 dicembre si è svolto il primo dei due appuntamenti con il Presepe Vivente.
Un evento, giunto alla terza edizione, che ha permesso ai visitatori di immergersi nel cuore del borgo antico della cittadina del Tirreno Cosentino. Ed è stato un viaggio a ritroso tra antichi mestieri e strette vie che costellano il centro storico dove oltre 300 figuranti hanno fatto rivivere il contesto in cui è nato Gesù. Ma è stata anche l’occasione di entrare nei palazzi storici della cittadina che per l’evento sono stati aperti al pubblico ed hanno ospitato le principali rappresentazioni del Presepe Vivente.
L’iniziativa, ideata ed organizzata dall’Anspi con il patrocinio dell’amministrazione comunale e la collaborazione delle associazioni del territorio, si replicherà ora il 5 gennaio prossimo.
Un appuntamento che coniuga l’atmosfera del Santo Natale con lo spettacolare centro storico di Aiello Calabro con le sue viuzze affascinati ed i suoi palazzi antichi, su tutti quello Cybo Malaspina. L’edificio eretto nel ‘500 e distrutto dal terremoto del 1638, fu ricostruito nel quinquennio 1638-43. E resta la gemma del patrimonio architettonico aiellese e che per l’occasione resterà aperto al pubblico anche di sera. (rds)
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