A Palermiti la nuova edizione di Sparti Festival Street Art
Il significato più autentico, la bellezza visiva e ideale dello «Sparti Festival» a Palermiti risiedono nella prima parola, «spartira» in dialetto, rimandando all’idea della divisione e distribuzione della proposta artistica della kermesse arrivata quest’anno alla sua terza edizione. Dividere in parti uguali abbellendo e valorizzando il centro storico del Comune di Palermiti attraverso la street art come veicolo di libera e colorata espressione artistica, è questa la vision che ha mosso il suo fondatore Marco Ronda, in arte Bislak, a realizzare qualcosa capace di restare impressa nel tempo sulle serrande e sui tipici portoni in legno del Comune catanzarese, oltreché nell’immaginario collettivo dei suoi cittadini ma non solo.
Come gesto d’amore verso il suo territorio Bislak, illustratore catanzarese e street artist basato a Bologna, ha quindi iniziato a dipingere e abbellire le serrande dei magazzini in disuso, concordando le iniziative sempre più diffuse e pervasive con l’Amministrazione comunale e i proprietari delle «tele», realizzando a Palermiti un vero e proprio museo diffuso a cielo aperto. Le opere risultano perfettamente integrate nel contesto, conferendogli un’identità distintiva grazie alla partecipazione nelle due precedenti edizioni di numerosi street artist e illustratori come Leonardo Cannistrà, Mike Crispino, Paola Morpheus, Domenico Alberto Armone, Ancelo 191, Carmen Ebanista, Davi de Melo Santos, oltre allo stesso Bislak.
L’edizione 2023 si svolge dall’1 al 5 agosto allargando lo spazio d’azione delle opere, proprio per «spartire» nella misura maggiore possibile l’apporto della kermesse sulle vie di Palermiti dalla piazza in Via Umberto 1 a Via Poerio. Quest’anno tra i protagonisti della kermesse vi sono Francesco Gabriele, La Faccia della Luna, Punch311, Hazky e come da tradizionè anchè Bislak realizzerà un’opera. Nella giornata finale del 5 agosto è prevista la presentazione delle serrande alle ore 21:30 è alle 22:00 e il concerto del gruppo “Spacca il silenzio!”.
Al termine della kermesse, che prevede anche una residenza artistica a casa dello stesso Bislak, saranno in totale quindici le serrande sulle quali si sarà «spartita» la proposta artistica del festival, in grado di riscuotere un partecipato successo e un’apprezzata partecipazione da parte della cittadinanza e dei turisti curiosi di osservare le opere e, con l’occasione, anche di visitare il Comune catanzarese. Incredibile osservare in prima persona quanto un sapiente e amorevole tocco di colore possa cambiare non solo il volto ma anche la narrazione di una delle tante aree interne calabresi, facendone apprezzare a tutti la bellezza e ricordandone visivamente il fascino.
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Foto di copertina di Marco Greco
