A Cerisano torna il Festival delle Serre «in jazz»
Cresce l’attesa per la ventinovesima edizione del Festival delle Serre in jazz. Domani nella Sala degli stemmi a Cosenza si terrà la conferenza stampa di presentazione della kermesse che si svolgerà a settembre nella quale interverranno il Primo Cittadino di Cerisano, Lucio di Gioia e il direttore artistico del festival Salvatore Calabrese.
Il Festival è uno degli appuntamenti culturali più attesi nel meraviglioso territorio delle Serre, capace di offrire note culturali che spaziano dal jazz e che ha incluso la musica classica, passando anche per una ricca proposta culturale che ha coniugato il cinema, l‘arte, ma anche l’architettura e i dibattiti, senza dimenticare le degustazioni delle tante eccellenze gastronomiche che le Serre sono capaci di offrire. Cultura, ma anche intrattenimento, divertimento e momenti di condivisione e aggregazione sociale, proposti ad una comunità a cui piace stare assieme e partecipare in prima persona, in grado di attirare turisti e curiosi provenienti da diverse località della Calabria, desiderosi di partecipare all’intrattenimento del festival nelle serate cosentine di settembre.
Il Festival, quest’anno costruito attorno alle bellezza sorprendente dell’improvvisazione musicale, avrà come leitmotiv la meraviglia del jazz e vedrà, in questa ventinovesima edizione, la partecipazione della Regione Calabria, del Comune di Cerisano ,che farà gli onori di casa e di Calabria Straordinaria.
Il Comune di Cerisano, un affascinante borgo tra le Serre cosentine
Il piccolo ma grande Comune di Cerisano nel cosentino sorge su un antico insediamento fondato dagli Enotri con il nome di Citerium, nel corso del tempo divenne una proprietà dei Sanseverino di Bisignano, che, in attesa di conquistare Cosenza, lo trasformarono in un avamposto militare, per poi continuare ad essere proprietà di diverse dominazioni locali fino a quando, nel 1572, il feudo passò a Valerio Telesio, fratello del celebre filosofo Bernardino Telesio, che ben diverso dal fratello, aveva un carattere prepotente e deciso ma anche una profonda passione per l’arte e la cultura, facendo sviluppare il commercio a Cerisano.
Passeggiando tra le vie del centro è possibile osservare la Chiesa del Carmine, un edificio più volte rimaneggiato dallo stile architettonico misto, sul quale si erge un imponente campanile e un portale abbellito dal lesene corinzie e sormontato dalle statue di San Lorenzo Martire, San Pietro e San Paolo. Al suo interno la chiesa cittadina custodisce preziose e pregevoli opere d’arte sacra come un affresco raffigurante San Rocco, quattro affreschi dell’artista Giambattista Santoro e il dipinto della “Visita di Sant’Elisabetta”. Numerosi anche i monumenti cittadini come Palazzo Sersale, di proprietà prima dei Telesio e poi dei Sersale, Palazzo Zupi, cognome di una dominazione locale, oltre al Monumento ai caduti dedicato alle vittime di guerra.
Insomma, il ricco programma culturale del Festival delle Serre può accompagnarsi ad una visita tra le bellezze di questo Comune tutto da scoprire.
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Foto di copertina: Festival delle Serra di Cerisano – Foto del Festival delle Serre
