A Catanzaro si rinnova il rito secolare che si celebra, ogni anno, l’ultima domenica di luglio
Un irrinunciabile rito religioso, una tradizione antica che resiste al tempo e incontra la profonda devozione e la sentita partecipazione dei fedeli. Il trasporto in mare su una paranza della Madonna di Porto Salvo si è svolta da poco a Catanzaro tra le barche che seguivano la Vergine, gli spettatori affollati sul litorale che corre da Giovino a Roccelletta di Borgia e lo spirito di festa dei numerosi partecipanti, in quella che è non solo una tradizione religiosa, ma anche una liturgia sociale e comunitaria in grado di connotare un tratto identitario del rapporto di Catanzaro con la fede e con il mare. La Madonna di Porto Salvo, seguita da numerose imbarcazioni, è stata portata in sacra processione a partire dal primo pomeriggio, mentre al suo arrivo nei vari tratti di costa i bagnanti, come da tradizione, si tuffavano in mare per salutare e quasi venirle incontro al momento del suo passaggio.
Ben riusciti anche i festeggiamenti laici che sono proseguiti sull’affollato lungomare di Catanzaro Lido dopo la consueta processione religiosa. Turisti e cittadini hanno popolato le vie marine catanzaresi con oltre cinquanta espositori, dei quali alcuni provenienti da fuori regione, in un’attesa giornata di festeggiamenti e condivisione, culminata con il suggestivo spettacolo dei fuochi pirotecnici sul mare di giorno e in notturna. Un vero e proprio spettacolo religioso, ma anche antropologico e sociale che caratterizza l’identità di questa comunità. In occasione della festa religiosa il lungomare si è trasformato in una grande fiera nella quale è stata messa in mostra la maestria artigianale calabrese e arricchita dalla corposa presenza degli stand di street food in grado di valorizzare l’antica vocazione turistica del quartiere marino di Catanzaro.
Una liturgia profonda, ma anche una tradizione antica che resiste nel tempo
La Madonna di Porto Salvo rappresenta non solo per Catanzaro, ma anche per molte altre comunità calabresi come Melito di Porto Salvo, Gioia Tauro, Parghelia, Lamezia Terme e Siderno, una sentita forma di partecipazione religiosa e una viva tradizione cittadina. Per una volta all’anno è proprio la protettrice dei marinai e dei naviganti a viaggiare in mare acclamata dalla folla che protegge e assiste. La venerazione della Vergine di Porto Salvo ha origini davvero antiche che affonderebbero addirittura al 1700, quando i viaggiatori del mare e le loro famiglie rivolgevano alla Madonna le loro preghiere e suppliche per assicurarsi una navigazione lontana da ogni insidia, la liturgia prosegue senza sosta come da tradizione l’ultima domenica del mese di luglio.
La Madonna di Porto Salvo assume denominazioni leggermente diverse a seconda dei tratti di costa italiani nei quali viene celebrata la sua festa, ma rimanda allo stesso antico e verace rapporto con la fede e con il mare che unisce l’intera Penisola, connotato dalle mille e colorate sfaccettature capaci di rendere questa liturgia unica e universale in ciascun territorio. La sentita partecipazione della comunità locale arricchisce di fascino e bellezza un evento religioso fortemente atteso dai molti calabresi.
Video dei fuochi pirotecnici che salutano in festa la Madonna di Porto Salvo a Catanzaro Lido – Video del profilo Facebook di Cinzia Longo
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