A Cassano allo Jonio c’è un mondo sotterraneo, presto sarà accessibile

A Cassano allo Ionio c’è un mondo sotterraneo: il complesso carsico Sant’Angelo e le sedici grotte che si sviluppano su una superficie di 2.500 metri tra stalattiti, stalagmiti, laghetti, e stanze frequentate dall’uomo già in età neolitica. Per programmare la definitiva data di riapertura al pubblico del complesso carsico delle Grotte si è tenuto un incontro alla presenza del sindaco Giovanni Papasso, dell’assessore delegata Sara Russo, del direttore dei lavori l’architetto Luigi Milillo, del responsabile dell’area Tecnica dell’Ente l’ingegnere Luigi Serra e Giuseppe Salerno in rappresentanza dell’impresa appaltatrice I.M.C. Impresa e direzione lavori hanno rappresentato le difficoltà riscontrate durante l’esecuzione dei lavori, legate sia all’approvvigionamento dei materiali, nonché alle complicazioni di dover coordinare armonicamente e garantire lo svolgimento in piena sicurezza di due diversi appalti. I lavori riprenderanno i primi giorni di settembre e proseguiranno fino ad ultimazione, prevista entro fine novembre. Nei lavori che si realizzeranno sarà completamente rifatto l’impianto elettrico interno e l’illuminazione esterna. Questi ultimi interventi si sono resi necessari a causa dei danni provocati dai vandali e dalle ruberie durante il periodo di chiusura disposta dalla commissione straordinaria e prima dell’inizio dei lavori. Sono state riprese le interlocuzioni e i rapporti con la prestigiosa associazione Grotte Turistiche Italiane, della quale il Comune di Cassano faceva parte e la cui iscrizione è stata cancellata per volontà della commissione straordinaria. Le Grotte di Sant’Angelo chiuse nel settembre 2018 per disposizione della commissione straordinaria, riapriranno entro il 2024.